DOMENICA 18 NOVEMBRE DALLE 8 ALLE 12 E LUNEDI 19
NOVEMBRE DALLE 8 ALLE 13.30
Cari genitori,
quest’anno prende vita il nuovo Istituto Comprensivo, di cui la scuola
Primavera fa parte, che accorpa parte del vecchio Primo Circolo ed il vecchio Istituto
Comprensivo Rovani.
Il nuovo Istituto Comprensivo è composto dalle scuole dell’infanzia Primavera
e Vittorino da Feltre, dalle scuole primarie XXV Aprile e Rovani, dalla scuola
secondaria di primo grado Forlanini ed ha un’utenza di circa 1200 alunni.
In questo bacino d’utenza,
si dovranno eleggere 8 genitori per il nuovo Consiglio di Istituto.
Il Consiglio del nuovo Istituto Comprensivo, quindi, gestirà anche la
scuola dell’infanzia Primavera, che frequentano i nostri bambini. Per questo
motivo è importante avere un
consiglio di istituto in cui TUTTE le scuole siano rappresentate.
Questo,
però, non è detto che avvenga, perché saranno eletti gli 8 genitori che
otterranno più voti di preferenza della lista, i cui candidati sono genitori di
tutte le scuole interessate (XX aprile, Rovani, Forlanini, Vittorino,
Primavera). Per avere omogeneità, secondo noi, l’ideale sarebbe che dalle
votazioni si ottenesse il seguente risultato:
1 ELETTO per il Vittorino
1 ELETTO per il Primavera
2 ELETTI per la xxv aprile
2 ELETTI per la Rovani
2 ELETTI per la media Forlanini
Per riuscire
quindi nell’“impresa” di avere una rappresentanza diretta dei genitori della
scuola Primavera (ossia un genitore della scuola facente parte del C.d.I.), è essenziale recarsi a votare domenica
18 novembre dalle 8 alle 12 o lunedì 19 novembre dalle 8 alle 13.30, presso i seggi aperti nelle scuole dell’Istituto
Comprensivo.
Nella scuola
Primavera, ha dato disponibilità il sig. Stefano Ragazzi, membro
del Comitato Genitori Primavera e candidato in lista.
Perché venga eletto, è necessario specificare la preferenza durante il voto.
FAQ RIGUARDO AL VOTO
1) possono votare tutti i genitori che hanno iscritto al
nostro istituto Comprensivo, nel presente anno scolastico, uno o più figli
2) c'è una sola lista di genitori
3) si esprimerà una sola preferenza (indichiamo Stefano
Ragazzi, genitore della scuola Primavera).
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
L’organo di indirizzo e di gestione degli aspetti economici ed
organizzativi generali della scuola è il Consiglio di Istituto. In esso sono
rappresentate tutte le componenti dell’Istituto Comprensivo (docenti, studenti,
genitori e personale non docente) con un numero di rappresentanti variabile a
seconda delle dimensioni della scuola. In particolare, esso si compone di:
·
8
docenti
·
Il Dirigente scolastico, che è membro di diritto
del C.d.I.
Il C.d.I. è presieduto da un genitore e resta in carica per 3 anni.
Cosa fa il Consiglio di Istituto?
Le attribuzioni
del Consiglio sono descritte dal Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n.°297
“Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione
relative alle scuole di ogni ordine e grado” (art. 10). In particolare il
C.d.I.:
a) Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di
AUTOFINANZIAMENTO della scuola
b) Delibera il PROGRAMMA ANNUALE, ex bilancio, e il conto consuntivo;
stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento
amministrativo e didattico
c) Delibera in merito all’adozione e alle modifiche del REGOLAMENTO
INTERNO dell'istituto
d) Stabilisce i criteri
generali in merito a:
- acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature
tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici (audio-televisivi, libri) e di
tutti i materiali necessari alla vita della scuola;
- attività negoziale del Dirigente Scolastico (contratti, convenzioni,
utilizzo locali scolastici da parte di Enti o Associazioni esterne,
assegnazione di borse di studio);
- partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e
ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali;
- organizzazione e programmazione della vita e dell'attività della
scuola, comprese le attività para/inter/extrascolatiche (calendario scolastico,
programmazione educativa, corsi di recupero, visite e viaggi di istruzione,
ecc.), nei limiti delle disponibilità di bilancio;
e) Definisce gli INDIRIZZI GENERALI DEL POF elaborato dal Collegio Docenti (DPR 275/99);
f) ADOTTA il P.O.F.
g) Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi,
all'assegnazione dei singoli docenti alle classi (D.Lgs. 59/03 Art. 7 comma 7)
e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe
h) Stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi
(orari di sportello, tempi di risposta per documenti, ecc.) ed esercita le
competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici
Scadenze importanti e temi particolari
√ programma annuale (revisori per la parte economica; Giunta per la
predisposizione della relazione accompagnatoria; componenti per l’analisi
qualitativa, in confronto con POF, risorse e priorità)
√ conto consuntivo (revisori per la parte economica; Dirigente e DSGA
per la predisposizione della relazione, discussione in Giunta, discussione ed
approvazione del Consiglio per confronto qualitativo fra programma previsto e
sua realizzazione)
√ linee d’indirizzo per il P.O.F. (rilettura ragionata, eventuale
introduzione di modifiche e/o integrazioni)
√ verifica intermedia programma annuale (il monitoraggio in corso
d’anno permette di conoscere lo sviluppo dei progetti)
√ assemblee d’istituto, monte-ore, cogestione, autogestione, attività
proposte dagli studenti
√ criteri per l’organizzazione degli interventi didattici, educativi
integrativi (IDEI), ossia le attività di recupero, sostegno e potenziamento
√ viaggi e visite di istruzione