sabato 12 febbraio 2011

NONNI RACCONTA-FIABE

Il Comitato Genitori ha proposto la partecipazione attiva di nonni disposti a raccontare fiabe nelle classi.



3 commenti:

  1. La proposta di uno spazio in classe per dei nonni racconta-fiabe la giudico interessantissima e la appoggio completamente. Per suggerire una riflessione generale in maniera un po’ diversa, parto da un ricordo personale. Ho avuto la fortuna di conoscere i miei BISnonni materni. Da bambino mi capitava di passare qualche pomeriggio con loro. Il centro di tutto erano LE STORIE e forse proprio per questo oggi sono un appassionato lettore. Nonno Carlo aveva avuto una vita dura. Cominciò a lavorare in fabbrica da bambino in una regione diversa da quella di origine, fu fatto prigioniero durante la prima guerra mondiale dagli austriaci combattendo in prima linea, a Sesto lavorò negli altiforni ecc ma come narratore era imbattibile, un fiume in piena e conosceva– o forse si inventava di volta in volta di sana pianta- tantissime storie. Anche nonna Mariuccia non era nata con la camicia, ma il suo riscatto nei confronti del destino beffardo alla fine lo ottenne pienamente. Lei purtroppo aveva poco tempo per me, sempre indaffarata com’era con le faccende di casa ecc. Allora, quando la assediavo, mi raccontava sempre questa filastrocca: “C’era una volta un Re che diceva alla sua serva:”raccontami una storia” e la storia incominciò: C’era una volta un Re che diceva alla sua serva:”raccontami una storia” e la storia incominciò: C’era una volta un Re che diceva alla sua serva:”raccontami una storia” e la storia incominciò …” si andava avanti così all’infinito, finchè non mi stancavo e la pregavo di smettere. Allora erano risate e poi, spesso, c’era la tanto meritata merenda. Morale: in quel periodo, a casa come a scuola, il PARCHEGGIO DAVANTI AL VIDEO non era concepito. CHE TEMPI!

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  2. Anche io trovo l'idea dei nonni racconta fiabe molto bella. Ogni tanto mi viene in mente che quando i nonni che adesso hanno 70 o più anni (il che capita spesso in caso di mamme quarantenni) non ci saranno più, tante storie proprie di quel certo periodo storico spariranno con loro. Non e' così semplice, ma se riusciremo a superare le resistenze che vengono frapposte a questa possibilità ci sarà tanto da guadagnare per i nostri bambini.

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  3. Si ritiene opportuno rinviare all’anno prossimo l’iniziativa dei nonni racconta-fiabe, per poterla
    organizzare meglio e inserirla più efficacemente nell’ambito dell’attività didattica gestita dalle
    insegnanti (verbale riunione del 9 marzo 2011).

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